Uno sguardo nuovo sul Sud del mondo
Marianna Sassano, giornalista e socia del Cesvitem, dal 2009 collabora con il sito cesvitem.org e con la newsletter Sud@Nord. Dopo aver visitato i progetti della nostra associazione in Mozambico e Perù, incontrando i beneficiari e le loro famiglie, parlando con gli operatori, scoprendo paesi e modi di vivere profondamente diversi dai nostri, ha compreso di non poter tenere per sé ricordi e appunti di viaggio. È nata così “La storia del mese”, rubrica mensile on line per raccontare, a partire dalle piccole cose quotidiane, i luoghi del Sud del mondo in cui il Cesvitem è presente. Un modo per guardare con occhi nuovi persone e realtà solo apparentemente lontane, per denunciare le grandi disuguaglianze del mondo, per riscoprire le motivazioni profonde del nostro impegno.
Anno 2011
marzo: Una città ai margini
Trujillo, terza città del Perù, è vittima di una urbanizzazione selvaggia, senza regole né progettualità. Una periferia anche sociale, dove migliaia di persone vivono in tutti i sensi ai margini. Leggi tutto...
gennaio: Lo choc culturale
Un pranzo di festa a Trujillo. Bistecca per i peruviani, anatra per gli ospiti italiani. Discriminati i primi e privilegiati i secondi? Forse sì, forse no. Leggi tutto...
Anno 2010
dicembre: Il coraggio di donna Graça
Dal Mozambico, uno dei paesi al mondo più colpiti dalla tragedia dell'Aids, il racconto della prima donna che ha avuto il coraggio di dichiarare pubblicamente la propria sieropositività. Leggi tutto...
novembre: In viaggio con i sensi
L'impatto iniziale con una città del Sud del mondo. Olfatto, vista, udito e gusto all'erta per disegnare la prima mappa di una nuova avventura. Leggi tutto...
ottobre: Il menù per gli ospiti
Anche in Africa si mangia. Si mangia nell'Africa povera ma ospitale, che ti mette sul piatto tutto quello che ha. E si mangia nell'Africa ricca, dove anche una colazione di lavoro è un'occasione per ostentare potere. Leggi tutto...
settembre: Questione di energia
Anche l'accesso all'energia elettrica è un fossato tra Nord e Sud del mondo. C'è chi può permettersi di lasciare l'aria condizionata accesa per settimane intere e chi è costretto a vivere in un buio perenne. Leggi tutto...
giugno: Palla al centro, tutti sotto!
Cronaca di una caotica partita a calcio tra gli alunni di una scuola primaria mozambicana. Un tutti contro tutti di puro divertimento, in barba ad ogni tattica e ad ogni regola. E il calcio torna ad essere solo un gioco. Leggi tutto...
aprile: Lidia e la casa dei bambini
A Trujillo Lidia e Juan hanno trasformato la loro casa nella sede di un club de madres, aprendo le porte ai bambini del distretto di Esperança. Per lottare dal basso contro la povertà, come altre decine di mamme peruviane. Leggi tutto...
marzo: Il miracolo del deserto
Quando l'acqua fa il miracolo: attorno a Trujillo il Chavimochic, uno dei più grandi progetti di irrigazione del Sudamerica, ha creato dal nulla un enorme polo agricolo. Leggi tutto...
febbraio: L'acqua in fondo alla buca
Un pozzo che si rompe, il fiume troppo lontano. E per bere, lavarsi e cucinare non resta che scavare in cerca di acqua mista a fango. Leggi tutto...
gennaio: Tia Sarita e i suoi sessanta bambini
Un asilo a Xipamanine: fuori l'inferno delle periferie di Maputo, dentro un'oasi di normalità per un'infanzia vissuta e non subita. Leggi tutto...
Anno 2009
novembre: Visita in ospedale
Chi si farebbe ricoverare nel nord rurale del Mozambico? In una mattina di giugno, medici e infermieri ci hanno aperto le porte all’Ospedale di Monapo Rio. Leggi tutto...
ottobre: Una radio nel cuore dell'Africa
Che senso ha un'emittente radiofonica dove mancano cibo, acqua, medicine, scuola? Serve ad una comunità per sentirsi tale, per stringere legami, per crescere. E a mille piccole, grandi necessità. Leggi tutto...
settembre: Il cimitero dei vivi
El Manpuesto è il cimitero dei poveri di Trujillo. Una distesa di sabbia molto frequentata: tra le tombe le donne si trovano per chiacchierare, i bambini per giocare. Un luogo di morte pieno di vita. Leggi tutto...
agosto: I sogni di Alex
Alexander, 17 anni, ha appena terminato la scuola secondaria grazie al Progetto Becas. Ora ha due obiettivi: entrare all’università e fondare una Ong per aiutare i poveri di Trujillo. Leggi tutto...