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"Di mano in mano" aperto anche al giovedì
Da settembre nuovo giorno di apertura per il bazar solidale del Cesvitem: oltre al lunedì, mercoledì e sabato, porte aperte anche al giovedì. Il crescente successo di uno spazio originale che coniuga riciclo e solidarietà.
Sempre più “Di mano in mano”. Da settembre il crescente successo del bazar solidale del Cesvitem è certificato da una importante novità: un giorno di apertura in più. Grazie alla disponibilità delle nostre volontarie “Di mano in mano” è quindi aperto anche al giovedì, oltre a lunedì, mercoledì e sabato, sempre con orario 9.30-12.30 e 15.30-19. Un’occasione in più per scoprire questo spazio originale in via Mariutto 68 a Mirano (VE), dove è possibile trovare abbigliamento e oggetti di tutti i tipi, nuovi e usati, frutto di donazioni da parte di privati e aziende: casalinghi, tessuti e complementi d’arredo; giocattoli e articoli regalo; borse e valigeria, quadri e tanto altro.
“È un’iniziativa in cui crediamo molto - spiega il presidente del Cesvitem Simone Naletto - e che mese dopo mese, grazie al passaparola, sta coinvolgendo un numero sempre crescente di persone. D’altronde ci sono davvero tanti modi per collaborare o semplicemente entrare in contatto con il bazar, aiutandoci nella raccolta fondi a favore del nostro impegno nel Sud del mondo. C’è chi è in cerca di oggetti originali o di capi d’abbigliamento usati ma in buono stato. C’è chi vuole liberarsi l’armadio o il magazzino e ci dona del materiale da esporre. Un circolo virtuoso che fa ben sperare per il futuro”.
Visto che ci avviciniamo al cambio degli armadi, “Di mano in mano” è una splendida occasione per ridare nuova vita a capi d’abbigliamento che magari butteremmo o incastreremmo nel cassetto più nascosto perché non li vogliamo più mettere. Insomma, un “no” allo spreco e un “sì” alla solidarietà. Vestiti, ma anche oggetti e casalinghi, puliti e in buono stato, possono essere consegnati direttamente in bazar nei giorni di apertura.
“Di mano in mano” fa parte di Erre Solidale, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi lanciata dal Cesvitem per coniugare la cultura del riciclo e del riuso con un sostegno concreto al Sud del mondo. L’altra gamba della campagna è la raccolta tappi “Dall’acqua all’acqua”, il cui ricavato sostiene il rafforzamento del Mutitu Water Project, il grande acquedotto nel cuore del Kenya che da oltre quindici anni è uno dei fiori all’occhiello del nostro impegno per la promozione del diritto all’acqua in Africa. Con l’ultima consegna, effettuata a metà settembre, per il 2014 siamo già arrivati a 8.300 chilogrammi di materiale raccolto, con un ricavo di 1.500 euro sufficiente per collegare alla rete del Mutitu le abitazioni di sei famiglie. D’altronde, come recita lo slogan della raccolta, “stappa in Italia… bevono in Kenya!”.
Notizia del 23/09/2014