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Un Nobel per le donne africane: guarda e diffondi lo spot
La campagna per il Nobel per la Pace alle donne africane riceve il sostegno del ministro Frattini e del Nobel Shirin Ebadi. E grazie all'agenzia Ethnos da oggi c'è anche lo spot
Gennaio è, tradizionalmente, il mese della Pace. Un’ottima occasione per rilanciare ancora una volta la Campagna Noppaw (Nobel Prize Peace for African Women), l'iniziativa promossa da Solidarietà e Cooperazione Cipsi e da Chiama l’Africa per l’assegnazione del Nobel per la Pace alle donne africane. “Auguriamo al mondo intero - auspica Guido Barbera, presidente del Cipsi - che il 2011 sia l’anno della Pace! Lo possiamo costruire a partire dalla testimonianza delle donne africane nel loro insieme, che candidiamo nel 2011 al primo Nobel collettivo della storia. Lo meritano per il loro impegno per la pace in tante zone di guerra. In paesi come Liberia, Sierra Leone, Costa d’Avorio, Repubblica Democratica del Congo le donne sono costruttrici di pace, per la grande dignità e la forte determinazione con cui guardano avanti nonostante le difficoltà che incontrano. Senza di loro non è concepibile né il presente né il futuro dell’Africa. Vogliamo riaffermare il protagonismo delle donne nelle tante sfide quotidiane che affrontano con pazienza, forza d’animo e determinazione. Con lo sguardo volto alle donne d’Africa. Centinaia di migliaia di donne che ogni giorno percorrono le strade del continente alla ricerca di una pace durevole e di una vita dignitosa”.
Per la campagna gennaio è stato un mese di attività davvero intenso. Nelle scorse settimane, infatti, l’iniziativa è stata presentata al ministro degli Esteri Franco Frattini, che ha espresso il proprio personale sostegno e garantito il coinvolgimento diretto del Ministero degli Esteri sia in campagne promozionali in appoggio della candidatura per il Nobel per la Pace, sia in altre attività volte al riconoscimento del ruolo fondamentale delle donne nel continente africano. “Come è stato evidenziato anche dal Ministro - sottolinea Barbera - un’iniziativa simile è utile non solo alle donne dell’Africa, ma anche alla riflessione che si fa a livello mondiale sulla condizione femminile nel Sud del mondo. Può aiutarci a riconoscere le donne come protagoniste attive della propria vita e di quella della comunità e non solo come vittime emarginate”. Sempre a gennaio è arrivata inoltre la prestigiosa adesione del Network of Women's Museums, che ha per madrina Shirin Ebadi, pacifista iraniana insignita del Nobel per la Pace nel 2003.
E da qualche giorno, grazie alla collaborazione con Ethnos, società di produzione televisiva specializzata nella realizzazione di documentari nel e sul Sud del mondo, è disponibile anche lo spot di Noppaw. Il filmato, della durata di 30", destinato alla diffusione televisiva, radiofonica e via web, nasce dalla ventennale esperienza di Ethnos, che ha messo a disposizione il proprio archivio di immagini per costruire un messaggio semplice e immediato, di grande positività e forza espressiva, in piena sintonia con i contenuti e gli intenti della campagna. Guarda, scarica e diffondo lo spot: l’Africa in cammino merita un Nobel.
Notizia del 25/01/2011