Approfondimenti
Radio Monapo alza il volume
In arrivo dal Mozambico un nuovo progetto per il 2010: una sede per la radio e il centro multimediale gestiti da Watana per dare voce alla comunità
Radio Monapo vuole alzare il volume. Dopo due anni di attività, la radio comunitaria gestita da Watana, partner storico del Cesvitem nel distretto di Monapo (Mozambico), sta per fare il salto di qualità. Una nuova sede e tante idee per diventare sempre più punto di riferimento per la comunità e per migliorare l’accesso all’informazione.
“Questa avventura - spiega Adolfo Saquina, presidente di Watana - è iniziata nel 2007 grazie a un progetto promosso dall’Unesco e dalla Cooperazione Svizzera: nell’ambito di questa iniziativa abbiamo ricevuto la formazione e le attrezzature necessarie per avviare un Centro multimediale comunitario (CMC), combinando la radio, ancor oggi il principale mezzo di comunicazione in gran parte dell’Africa, alle nuove tecnologie informatiche”. Una manna per un territorio che, dal punto di vista delle comunicazioni, vive ancora un’arretratezza assoluta. “In tutto il distretto - spiega Adolfo - non ci sono edicole: i pochi giornali in circolazione arrivano con giorni di ritardo. Pochissime famiglie possono permettersi una tv o l’accesso a internet: moltissimi hanno il cellulare, ma ci sono appena 146 utenti di telefonia fissa e le connessioni, a causa dell’arretratezza delle linee, sono molto lente”.
Se le attività del Centro hanno avuto un’ottima accoglienza (74 partecipanti ai corsi di informatica, nonostante le difficoltà logistiche legate ai frequenti guasti ai pc per via dell’instabilità della linea elettrica), il fiore all’occhiello resta comunque Radio Monapo. “Dal 2007 ai microfoni si sono alternati 29 volontari tra i 23 e i 38 anni, che lavorano nel CMC a titolo gratuito: sono un esempio perfetto giornalismo dal basso, in grado di produrre un tipo di informazione vicino alla gente e quindi molto importante per avviare processi di sviluppo democratico, sociale ed economico: pensate solo quante persone è possibile raggiungere con programmi di sensibilizzazione o di formazione a distanza ”. Radio Monapo è in onda tutti i giorni sui 106 megahertz: dodici ore di programmazione sette giorni su sette, con trasmissioni, in portoghese e macua, d’informazione, educazione, cultura, intrattenimento, oltre a programmi di sensibilizzazione messi in onda su richiesta di associazioni e organismi vari. Il tutto con un raggio d’azione di 70 chilometri, in grado quindi di raggiungere tutti i 305 mila residenti nel distretto di Monapo.
Dopo due anni di duro lavoro, ora arriva l’occasione del salto di qualità. “Il vecchio edificio messo a disposizione del CMC dall’Amministrazione del distretto è infestato di termiti, con rischio continuo di crolli e danni alle attrezzature. Abbiamo quindi pensato di costruire un nuovo edificio, approfittandone per potenziare il Centro con un bar, in modo da renderlo sempre più luogo d’incontro e scambio di notizie. Senza contare che attualmente i ricavi derivanti dai corsi, dal servizio fotocopie e dagli spot ci permettono solo di coprire le utenze di luce e telefono e lo stipendio di un guardiano: con i guadagni del bar potenzieremo le attività e garantiremo uno stipendio minimo al personale coinvolto, creando nuove occasioni di lavoro”. E allora, alziamo tutti assieme il volume!
Notizia del 18/09/2009