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La mostra evento Persone sbarca a Bruxelles
L'evento-mostra itinerante Persone, promosso dal Cipsi e da Chiama l’Africa, sbarca a Bruxelles. Dall’8 al 12 settembre le settanta sagome di uomini e donne africani saranno infatti tra i protagonisti della Settimana Africana promossa dal Parlamento europeo.Per cinque giorni artisti e società civile africana saranno al centro di questo evento, che include commissioni tematiche, seminari, tavole rotonde, concerti e mostre. Dalla giornata internazionale dedicata all’alfabetizzazione, alle performance musicali e artistiche, ai comitati sullo sviluppo rurale e agricolo, sugli affari politici, sui diritti umani, sulla sicurezza e la difesa, tutti gli incontri e gli eventi culturali previsti saranno un’opportunità per creare sinergie e dialoghi tra culture. Un’occasione per conoscere l’Africa, la sua cultura, le sue tradizioni, le sue potenzialità e per riconoscere a questo continente quel ruolo di primo piano che a lungo gli è stato negato nella storia e nella politica mondiale.
Guido Barbera, presidente del Cipsi, ed Eugenio Melandri, coordinatore di Chiama l’Africa, hanno dichiarato: “Stiamo lanciando una sfida importante: abbiamo l’ambizione di cambiare il concetto di cooperazione, il rapporto con l’Africa, il nostro essere cittadini, costruendo relazioni nella società civile per una nuova comunità internazionale. Abbiamo deciso di rinnovare il nostro impegno nella creazione e nel sostegno di un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani basato su una conoscenza reale e soprattutto sulla relazione. Un patto di solidarietà che esige una conoscenza approfondita, soprattutto dei valori e delle caratteristiche positive con gli attori sociali che contraggono il patto. Crediamo che l’Africa è da conoscere e da ascoltare; c’è un’Africa in piedi, che sa correre ed aspettare”.
“L’Africa – ha proseguito Melandri - non è solo un coacervo di problemi ma un continente vivo, fatto di persone portatrici di diritti con cui è fondamentale dialogare. Uomini, donne, anziani e bambini, molte delle quali attive nella società civile africana. L’Africa è fatta di persone, non è soltanto guerre, problemi, miseria. L’Africa è un continente ricco di gente, di valori, di dignità”.
Notizia del 09/09/2008