La solidarietà fa bene, anche al portafoglio
Approvata la nuova normativa tributaria che, dall'anno fiscale 2013, innalza dal 19% al 24% la soglia di detrazione dall'Irpef per le donazioni a favore delle Onlus. E dal 2014 si passerà al 26%.
La solidarietà fa bene. Anche al portafoglio. In un periodo in cui le buone notizie, dal punto di vista economico, scarseggiano a dir poco, c’è un’importante novità per tutti coloro che hanno a cuore le cause umanitarie.
Nelle scorse settimane è stato infatti approvato un nuovo articolo di legge (legge 96/2012) in base al quale viene innalzata dal 19 al 24% la soglia di detrazione dall’Irpef per le erogazioni liberali in denaro a favore delle realtà associative come il Cesvitem che hanno ottenuto il riconoscimento di Onlus. La nuova normativa entrerà in vigore con l’anno fiscale 2013, mentre per il 2014 è previsto un ulteriore innalzamento al 26%. La soglia massima di importo detraibile, invece, rimane pari a 2.065 euro.
L’Italia compie dunque un altro piccolo passo verso i regimi fiscali degli altri paesi occidentali, dove è da tempo normale premiare chi offre il suo denaro in beneficienza attraverso una maggiore defiscalizzazione delle donazioni stesse. Una piccola notizia, ma che in questo momento fa un gran bene.
Resta invece invariata la normativa che permette a persone fisiche e giuridiche di dedurre le erogazioni liberali dal reddito imponibile (Irpef e Irpeg), nella misura massima del 10% del reddito stesso, fino ad un massimo di 70.000 euro: la scelta tra deducibilità e detrazione d'imposta spetta al contribuente, sulla base del maggiore beneficio fiscale derivante dalla situazione del reddito imponibile. Ricordiamo che la deduzione si applica al reddito imponibile (quello su cui vengono applicate le aliquote percentuali delle imposte sui redditi), mentre la detrazione si applica all'imposta da pagare.
Importante: per usufruire di qualsiasi di queste agevolazioni fiscali è necessario effettuare i versamenti tramite conto corrente postale o bancario e conservare le relative ricevute.
Notizia del 25/07/2012