La statua di Burlamacco a Viareggio
Approfondimenti
Da Viareggio al Mozambico, un pozzo per Burlamacco
Luca e Barbara, sostenitori del Cesvitem e viareggini doc, si sono lanciati in una grande impresa solidale: coinvolgere la loro città per realizzare un pozzo nel distretto di Monapo, da dedicare alla maschera simbolo del Carnevale di Viareggio
Un pozzo in Mozambico dedicato a Burlamacco, la celebre maschera simbolo del Carnevale di Viareggio. No, non è uno scherzo da martedì grasso, ma l’ennesima impresa solidale in cui si sono lanciati Luca e Barbara Biagini, grandi amici del Cesvitem e viareggini doc, che da qualche anno hanno fatto dell’Africa, e del Mozambico in particolare, la meta delle loro vacanze. Vacanze ovviamente speciali, in cui l’incontro con le persone e la solidarietà sono sempre in primo piano. E così, anno dopo anno, la visita ai progetti promossi dal Cesvitem è divenuta una tappa d’obbligo, sia in capitale, a Maputo, sia nel nord, nel distretto di Monapo. Visite mai a mani vuote, perché a questa esperienza sul campo si affianca, durante il resto dell’anno, un entusiastico lavoro di sensibilizzazione in Italia, con cene, mercatini e altre attività di raccolta fondi in cui Luca e Barbara coinvolgono puntualmente la loro simpatica “ghenga”, la numerosa combriccola dei loro amici.
Per il 2011 l’obiettivo dei nostri amici viareggini è davvero ambizioso: aiutare Watana, partner storico del Cesvitem nel nord del Mozambico, a realizzare un pozzo in uno dei villaggi del distretto di Monapo, una zona rurale dove l’accesso all’acqua, soprattutto nella stagione secca, è davvero problematico, con notevoli problemi dal punto di vista igienico-sanitario. E oltre alla ghenga, Luca e Barbara hanno pensato bene di provare a coinvolgere tutta Viareggio, dedicando il progetto a Burlamacco e ad uno dei carnevali più famosi del mondo. E la città ha già dato le prime importanti risposte. “Contribuiremo a questo progetto - dichiara Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio - divulgandolo il più possibile attraverso i nostri mezzi e facendolo conoscere alla città e al territorio anche con l’utilizzo del nome e dello stemma di Burlamacco. Alcuni consiglieri della Fondazione, venuti a conoscenza dell’iniziativa, hanno rinunciato al proprio gettone di presenza per contribuire alla raccolta fondi. Riteniamo che quello di Cesvitem e di Luca e Barbara sia un bellissimo impegno e che attraverso l’immagine del Carnevale di Viareggio, simbolo di gioia e spensieratezza, si possa unire l’idea del divertimento a quella dell’impegno sociale, a cui la Fondazione Carnevale è sempre molto sensibile”.
“Ringraziamo di cuore Luca e Barbara - sottolinea il presidente del Cesvitem Simone Naletto - per il loro entusiasmo, la loro energia e l’impegno, gratuito e disinteressato, profuso a favore dei nostri progetti. Visitare il Mozambico, parlare con la gente, toccare con mano i problemi e le risorse di questa meravigliosa terra sono stati per loro un molla ad attivarsi in Italia, trasformandoli da semplici turisti a veri e propri viaggiatori della solidarietà. Una splendida testimonianza di cui siamo profondamente grati, che rappresenta al meglio la storia della nostra associazione e delle tante persone che, anche con un semplice passaparola, in questi anni hanno promosso tra amici e parenti le nostre iniziative, permettendoci di realizzare più di cento progetti in undici diversi paesi”.
Le donazioni per il pozzo Burlamacco possono essere versate direttamente sui conti del Cesvitem (vedi estremi cliccando sul link nel box Approfondimenti), indicando nella causale “Pozzo Burlamacco”. Per maggiori informazioni è possibile contattare Luca e Barbara telefonando allo 0584 650010.
Notizia del 14/06/2011