Amami anche a distanza: il divertimento si fa solidale/2
Special guest davvero particolari domenica 15 aprile all’Amami: grazie alla collaborazione con Cesvitem, il noto locale trevigiano sarà infatti idealmente invaso per una sera da migliaia di bambini africani e sudamericani. Un evento da non perdere, una serata in cui il divertimento apre le porte alla solidarietà e si allarga a tutto il mondo.
L’idea è partita proprio dai responsabili dell’Amami, desiderosi di arricchire le serate del locale con un messaggio dal forte valore etico. Cesvitem ha sposato in pieno l’idea, dando vita, sotto lo slogan “Amami anche a distanza”, ad una campagna per la promozione dei progetti di sostegno a distanza gestiti dalla nostra associazione. Nella serata di domenica 15 aprile saranno in particolare promossi, tramite la distribuzione di materiale informativo e la proiezione di immagini, i progetti Pininos e Kukula . Attraverso queste due iniziative i clienti dell’Amami potranno garantire a bambini peruviani e mozambicani la possibilità di mangiare in maniera adeguata e regolare, di essere aiutati negli studi, di ricevere assistenza sanitaria gratuita. Di gettare le basi, in poche parole, per un futuro migliore per sé, per le loro famiglie, per i loro Paesi.
“Questa originale iniziativa - conclude il presidente del Cesvitem Simone Naletto - nasce dal desiderio di andare incontro ai più giovani, entrando nei luoghi dove si ritrovano e si divertono e cercando di responsabilizzare questo divertimento in ottica solidale”. Sulla stessa linea i responsabili dell’Amami: “Il nostro logo parla chiaro: “Amami” vuol dire anche amore globale. Domenica 15 offriremo ai clienti del nostro locale la possibilità di unire il divertimento con l’impegno sociale, un mix un po’ insolito ma che potrebbe diventare un esempio per altri imprenditori del nostro settore. Chiediamo dunque a tutti i nostri clienti di partecipare attivamente, per rendere un successo anche questa serata particolare”.
Notizia del 06/04/2007