La "nostra meglio gioventù" si allarga con Susan e Rosa!
Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
Scriveva così Gianni Rodari in “Filastrocche in Cielo e in Terra”. Lo ha preso in parola il Cesvitem quando ha iniziato le sue attività nel 1987: distribuire speranza alla povera gente, quella povera gente che non ha da campare. Trentatre anni di aiuti verso il Sud del mondo grazie al contributo di migliaia di sostenitori che ogni anno supportano economicamente i tanti progetti. Una speranza che viene, più di tutto il resto, riposta nelle generazioni future, puntando sulla loro istruzione scolastica per riscrivere il domani di quei Paesi in difficoltà, ripartendo proprio dai giovani.
Una speranza che ogni tanto si realizza, riempiendo il cuore di tutti di enormi soddisfazioni: dal Perù all’Italia, in questo caso.
Il 15 febbraio Rosa Maribel Diaz Huaman e Susan Palacio Vega hanno conseguito rispettivamente la laurea in Scienze Amministrative ed Economiche e il Titolo professionale in Diritto. Due ragazze che vanno ad aggiungersi “alla nostra meglio gioventù” la piccola schiera di giovani del Perù e Mozambico che sono riusciti a tagliare il traguardo della laurea all’interno dei progetti del Cesvitem.
Sia Rosa che Susan hanno poco più di vent’anni. La difficile storia che si portano sulle spalle le accomuna: entrambe provengono da due quartieri particolarmente poveri di Trujillo, figlie di due famiglie economicamente non in grado di fornire loro un’istruzione adeguata. Queste due giovani si sono formate da sole e hanno avuto il merito di portare avanti i loro sogni senza mai piegarsi ad una realtà complicata.
Né Rosa né Susan, però, hanno smesso di guardare avanti, al prossimo passo della loro vita. La prima, infatti, si è già posta l’obiettivo di raggiungere il Titolo professionale, per concludere al meglio il suo percorso di studi, mentre Susan è stata in grado di ottenere la sua certificazione di avvocato portando in grembo il suo bimbo che nascerà a maggio. Avrà lui le sue attenzioni maggiori per il prossimo futuro e poi, l’ambizione di dedicarsi ai Diritti Umani.
La speranza in un domani migliore è riuscita a farle raggiungere questo risultato, ora rappresentano loro la migliore speranza per il domani del Perù.
Notizia del 11/03/2020