Approfondimenti
Il nuovo Girotondo tra siccità e semi di speranza
È in arrivo nelle case dei nostri sostenitori il nuovo numero della rivista ufficiale del Cesvitem. Riflettori puntati sulla terribile siccità in Africa orientale, sulle iniziative in corso in Mozambico, Ciad e Perù e sulle splendide storie di Jerlyn e Liliana, le ultime due laureate dei nostri progetti di sostegno a distanza.
È in arrivo nelle case dei nostri sostenitori il nuovo numero de “Il Girotondo”, la rivista ufficiale del Cesvitem. Un viaggio per parole e immagini per raccontare non solo i progetti della nostra associazione, ma anche i luoghi e le persone a cui dedichiamo il nostro quotidiano impegno nel Sud del mondo.
La copertina e il dossier interno sono dedicati alla terribile siccità che sta colpendo in questi mesi gran parte dell’Africa orientale, spingendo nel baratro della fame oltre 30 milioni di persone. Un dramma che diventa spunto di riflessione sul rapporto tra i nostri stili di vita e il futuro del pianeta. Perché, come scrive il presidente del Cesvitem Simone Naletto nell’editoriale, “di fronte alla tragedia che in questi mesi si sta consumando dall’Etiopia al Mozambico è facile cadere nel fatalismo. Nella visione di una natura crudele che semina vita e morte, siccità e alluvioni, secondo una logica imperscrutabile. Ma i cambiamenti climatici, che secondo gli esperti hanno gonfiato come non mai gli effetti del Niño, non sono un caso. Sono figli di quell’inquinamento che è forse il peggior simbolo degli squilibri tra Nord e Sud del mondo”. E dietro l’inquinamento, prosegue Naletto, c’è tutto. “C’è l’insostenibilità, ambientale e umana, del modello di sviluppo su cui si basa il nostro benessere. C’è l’egoismo e la cecità dei paesi industrializzati, così evidente nei ripetuti fallimenti dei vertici mondiali sul clima. C’è l’assoluta mancanza di giustizia e di equità, con un Sud del mondo che inquina pochissimo salvo poi subire le conseguenze peggiori dell’inquinamento prodotto da altri”.
Sempre sul tema dei cambiamenti climatici è incentrato il dossier fotografico “Meteopoveri”: una carrellata di immagini e di infografiche per illustrate i devastanti effetti del riscladamento globale sulla vita dei popoli del Sud del mondo.
Le altre pagine della rivista sono dedicate come di consueto ad un aggiornamento delle iniziative Cesvitem in Africa, Sudamerica e Italia. Riflettori puntati in particolare sui progetti Esmabama (Mozambico), Cuaderno y Comida (Perù) e Pozzi Ciad. Da non perdere poi l’intervista doppia a Jerlyn e Liliana, le ultime due ragazze dei nostri progetti di sostegno a raggiungere il traguardo della laurea.
L’ultimo numero del Girotondo, così come tutto l’archivio della rivista dal 2002 a oggi, è consultabile gratuitamente on line, utilizzando i link nel box Approfondimenti.
Notizia del 22/09/2016