Approfondimenti
Cesvitem, aperto per ferie
Anche nei mesi di luglio e agosto la nostra segreteria sarà aperta e a disposizione dei nostri sostenitori. Perché ora più che mai la solidarietà non può andare in vacanza.
Finalmente è arrivata l’estate e, dopo un altro anno di lavoro, il momento di un po’ di meritato riposo. Chi non può assolutamente andare in vacanza è la solidarietà. Basta citare alcune cifre per rendersi conto di come occorra tenere sempre alta la guardia. Secondo i dati delle principali agenzie internazionali, ad oggi un miliardo e seicentomila persone non hanno accesso all’acqua potabile. 925 milioni di persone soffrono la fame. 66 milioni di bambini non vanno a scuola. E 43,7 milioni di persone sono profughi, costrette a vivere lontane dalle proprie case a causa di guerra e violenze. Senza contare che il mondo si trova ad un passo dall’ennesima crisi alimentare, a causa dell’impennata dei prezzi di tutti i principali beni provocata da un’insensata speculazione finanziaria.
Per questo il nostro impegno non si ferma mai. “Per tutta l’estate - spiega il presidente del Cesvitem Simone Naletto - la nostra sede centrale sarà aperta, anche per programmare al meglio i lavoro dei prossimi mesi e cercare di dare il nostro contributo alla risoluzione di questi terribili problemi. Saremo sempre a disposizione sia dei nostri sostenitori che dei nostri partner all’estero, in modo da garantire sempre quel collegamento tra il Nord e il Sud del mondo che rappresenta uno degli aspetti qualificanti del nostro lavoro”. D’altronde per le nostre sedi all’estero, in Perù come in Mozambico, questo è un periodo di pieno lavoro, visto che nell’emisfero sud la nostra estate corrisponde all’inverno.
Anche nei mesi di luglio e agosto, quindi, per qualsiasi necessità sarà possibile mettersi in contatto con la nostra segreteria, anche telefonicamente (041 5700843) o via e-mail (info@cesvitem.it). Un invito valido ovviamente anche per chi ancora non fa parte della grande famiglia Cesvitem e voglia scoprire chi siamo e cosa facciamo.
La speranza è che non vada in ferie nemmeno la generosità dei nostri sostenitori. “Ci rendiamo perfettamente conto - sottolinea Naletto - che non è un momento facile, non solo per il Sud del mondo, ma anche per tante famiglie italiane. Ma proprio per questo riuscire a dare continuità al nostro impegno, anche in questo periodo di crisi, è un passo estremamente importante per la costruzione di quel domani di giustizia e benessere condiviso che tutti sogniamo. Per questo la solidarietà non può andare in vacanza. E per questo ringraziamo di vero cuore tutti i nostri sostenitori per la loro vicinanza e il loro aiuto. Buona estate a tutti!”.
Notizia del 10/07/2011