Approfondimenti
Dal 1° gennaio per i bonifici bancari serve il codice IBAN
Importante novità a partire dal 2008 per le operazioni tramite conto corrente bancario: nell’ottica di uniformare il mercato europeo dei pagamenti, dal 1° gennaio il codice internazionale IBAN sostituirà progressivamente le tradizionali coordinate bancarie (CIN, ABI, CAB e numero di conto corrente, che compongono il codice BBAN nazionale).
L’IBAN è un codice bancario composto in Italia da 27 caratteri alfanumerici (due lettere rappresentanti la Nazione, due cifre di controllo e il codice BBAN) che identificano univocamente un conto corrente a livello mondiale. Già da alcuni anni è utilizzato a livello europeo per i bonifici verso l'estero. Ora, in pratica, diventa obbligatorio anche per eseguire i bonifici in Italia.
Dopo il 1° gennaio i bonifici disposti senza indicazione del codice IBAN del conto beneficiario saranno ancora accettati per un periodo transitorio con scadenza fissata al 1° giugno 2008. Terminato tale periodo, i bonifici privi dell’IBAN avranno tempi di esecuzione e costi maggiori, dato il graduale abbandono da parte del sistema bancario delle procedure informatiche che utilizzano le vecchie coordinate bancarie.
I codici IBAN dei conti corrente intestati al Cesvitem sono disponibili alla pagina Contribuire (vedi link nel box Approfondimenti).
Notizia del 11/12/2007